L'infiammazione si presenta sulla pelle, sotto forma di chiazze localizzate o generalizzate che possono essere rosse (sulla pelle caucasica) o scure (sulle carnagioni più scure), causare prurito e presentare ispessimento corneo in cui la pelle assume un aspetto a squame che tendono a staccarsi (desquamare).
La psoriasi è una patologia cronica, che dura tutta la vita, con andamento recidivante – remittente. La scomparsa delle chiazze non implica la risoluzione della psoriasi , poiché si tratta di una remissione temporanea. Le fasi di esacerbazione e remissione fanno parte del normale decorso clinico della psoriasi.
Inoltre, le persone affette da psoriasi sono più esposte ad altre patologie croniche , quali il diabete e le malattie cardiovascolari, ragion per cui la diagnosi precoce e il corretto trattamento di tali disturbi da parte del dermatologo è di estrema importanza per prevenirne la progressione.
La psoriasi può esordire a qualsiasi età, ma è raro che compaia prima dei 10 anni. È più probabile che insorga tra i 15 e i 30 anni. La psoriasi ha la stessa incidenza nei due sessi.
I fattori che possono aumentare la probabilità di sviluppare la psoriasi sono legati allo stile di vita o a concomitanti patologie 5 .
Sapevi che la psoriasi può manifestarsi in diversi modi?
Si caratterizza per la presenza di chiazze rosse coperte da placche biancastre o argentee. Le dimensioni delle placche sono variabili e possono essere localizzate soltanto in alcune zone , o coprire un'ampia superficie corporea. Le sedi tipiche in cui si manifesta sono i gomiti, le ginocchia, il cuoio capelluto e la zona lombo-sacrale. Tuttavia, può comparire in qualsiasi parte del corpo.
Sebbene la psoriasi a placche sia la più comune, non è l'unica.
La psoriasi può manifestarsi sotto forma di placche rosse di varia grandezza, ma anche con chiazze piccole a forma di goccia (psoriasi guttata), o pustole (psoriasi pustolosa) o come un'infiammazione generalizzata della pelle (psoriasi eritrodermica). A seconda della conformazione e della posizione, si parlerà di una tipologia di psoriasi diversa:
Tipo di psoriasi | Caratteristica principale | Caratteristiche distintive | Manifestazione |
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Psoriasi a placche | La più comune. Il 90% delle persone affette da psoriasi soffre di questa tipologia. | Placche rosse ricoperte da squame biancastre o argentee. Le dimensioni sono variabili e vanno da piccole a grandi placche che possono coprire un'ampia superficie corporea. Sono spesso pruriginose e dolorose, possono inoltre fissurarsi e sanguinare. | Di solito si manifesta su gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e zona lombo-sacrale. |
Psoriasi guttata | È il secondo tipo più comune. È la forma più frequente nei bambini e negli adolescenti. | Pelle di colore rossastro ed eventualmente ricoperta da strati desquamanti. | Di solito si manifesta su tronco e su braccia e gambe. |
Psoriasi inversa | Piuttosto rara, rappresenta dal 2% al 6% di tutti i casi di psoriasi. | Placche di colore rosso intenso attorno alle pieghe cutanee. Possono manifestarsi delle fissurazioni sui bordi. | Generalmente le zone interessate sono quelle retrostanti il ginocchio, le ascelle, la zona inguinale e in altre pieghe cutanee nell'area dei genitali e dei glutei. |
Psoriasi pustolosa | Ê una forma rara di psoriasi. Colpisce soprattutto gli adulti. | Pustole. Le pustole possono confluire in ampie raccolte di pus e formare una singola pustola più grande. | Di solito colpisce le superfici palmari e plantari. |
Psoriasi eritrodermica | È la forma più grave di psoriasi, nonché la meno frequente. | Cute arrossata e desquamante. | Interessa tutta la superficie del corpo. |
Chiazze rosse circolari od ovali rivestite da scaglie bianche o argentee. Le dimensioni sono variabili e vanno da piccole a grandi placche che possono coprire un'ampia superficie corporea. Le localizzazioni più tipiche sono i gomiti, le ginocchia, la zona lombare e il cuoio capelluto, ma possono apparire in qualsiasi area cutanea. |
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Prurito. Il prurito è uno dei sintomi più frequenti riferiti dai pazienti affetti da psoriasi e può condizionare maggiormente la loro qualità di vita rispetto all'effetto estetico della malattia. Il prurito colpisce il 60-90% 7 dei pazienti, e costituisce la principale causa di disagio, con ripercussioni sul benessere fisico e mentale. |
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Bruciore, dolore o sanguinamento. Il dolore cutaneo, inoltre, è stato descritto dal 90% dei pazienti. Un altro segno tipico della psoriasi è il fenomeno di Koebner. In tale condizione, qualsiasi trauma cutaneo (graffi, scottature,...) provoca la comparsa di lesioni da psoriasi dopo circa 2-6 settimane. Ciò accade a 1 persona su 4 affetta da psoriasi. |
Cosa fare in presenza di segni e sintomi di psoriasi?
La psoriasi, come abbiamo visto, può manifestarsi in molte altre zone oltre a quella cutanea. La vita quotidiana delle persone affette da psoriasi può essere impegnativa.
Ci possono essere momenti in cui ci si sente sani, forti e resistenti, ma anche altri in cui si provano sentimenti come solitudine, imbarazzo, ansia, bassa autostima, depressione, rabbia o paura.
Insieme al proprio dermatologo, è possibile trovare un trattamento che consenta di gestire in modo efficace la patologia così da ridurre il disagio giornaliero e generare un sentimento di speranza nel futuro. È altrettanto importante riconoscere l'impatto della psoriasi sulla propria vita, chiedere aiuto a chi ci sta vicino e acquisire delle abitudini sane per affrontare le sfide della convivenza con una patologia cronica.
L'impatto della psoriasi va oltre l'ovvia gravità delle lesioni cutanee. La patologia sconvolge ogni aspetto del vivere quotidiano dei pazienti, causando un forte impatto fisico, emotivo e sociale e compromettendone il benessere psichico.
Disturbi del sonno
I disturbi del sonno nei pazienti affetti da psoriasi sono molto diffusi. Il 61% dei pazienti che soffrono di prurito presenta infatti disturbi del sonno 9 .
Il disturbo del sonno è correlato a una minor qualità di vita e a un maggior rischio di disturbi metabolici e psicologici, che possono avere un impatto sul lavoro, sulla famiglia e sulla vita sociale.
Difficoltà nei rapporti e sul posto di lavoro
L'esclusione sociale, la discriminazione e la stigmatizzazione hanno un notevole impatto sulla persona affetta da psoriasi e sulla sua famiglia. Inoltre, dal punto di vista fisico, la stanchezza e le assenze dal lavoro possono compromettere la produttività e di conseguenza la prestazione lavorativa.
Impatto della psoriasi sull'autostima e sull'umore
La psoriasi può provocare insicurezza e bassa autostima. Infatti, la particolare consapevolezza della propria condizione porta a preoccuparsi delle reazioni e delle opinioni altrui. I sintomi della psoriasi riducono il benessere e causano preoccupazione per l'immagine personale con sentimenti di vergogna, senso di colpa, scarsa autostima, esclusione sociale e difficoltà in ambito lavorativo.
Di conseguenza, 1/4 delle persone soffre di depressione e il 48% manifesta disturbi d'ansia 10 .
Impatto della psoriasi in aree difficili da trattare.
Sebbene la psoriasi si manifesti di solito sui gomiti, le ginocchia e la zona lombo-sacrale, può interessare altre aree particolarmente sensibili e difficili da trattare:
Psoriasi del cuoio capelluto. Rappresenta un importante handicap psicosociale; di fatto, il 31% dei pazienti con psoriasi del cuoio capelluto riferisce un senso di disagio 11 . I sintomi più fastidiosi risultano essere:
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Pieghe cutanee. La psoriasi inversa può manifestarsi nelle pieghe cutanee, quali ad esempio i cavi ascellari e le pieghe sottomammarie. In particolare, le lesioni sono costituite da chiazze rosse, lisce e lucide che compaiono nella zona inguinale, nelle aree genitali, nei cavi ascellari, nel solco intergluteo e nelle pieghe sottomammarie, nel caso delle donne. A causa dell'umidità presente in tali zone, non si verifica alcuna desquamazione. Può coesistere con altri tipi di psoriasi nello stesso soggetto. |
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Psoriasi genitale: Circa l'80% dei pazienti con psoriasi genitale riferisce che la propria vita sessuale ne risente 12 . Può essere associata a:
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Palmi delle mani e piante dei piedi. La psoriasi che colpisce tali aree può avere un impatto molto negativo sulla qualità di vita delle persone che ne soffrono. Spesso è accompagnata da dolorose ragadi e fissure che possono sanguinare. |
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Unghie. La psoriasi ungueale colpisce circa la metà delle persone affette da psoriasi. Si caratterizza per la presenza di lesioni puntiformi sulla lamina ungueale, come se le unghie fossero state perforate con uno spillo. Queste lesioni puntiformi conferiscono all'unghia un aspetto simile a un ditale. Inoltre, solitamente l'unghia tende a diventare bianca mentre l'estremità si distacca assumendo una colorazione grigia, con una bordatura giallognola. In alcuni casi si ha l'ispessimento della lamina ungueale. |
Viso. La psoriasi facciale è rara, ma, essendo così visibile, può avere un impatto psicologico rilevante. Di solito si manifesta sulle sopracciglia, sulla pelle tra il naso e il labbro superiore, sulla parte superiore della fronte e nell'attaccatura dei capelli. La psoriasi localizzata sul volto e nelle zone circostanti deve essere trattata con la massima cura vista la particolare sensibilità della cute in tali aree. |
La psoriasi è una patologia cronica che di solito richiede un trattamento per tutta la vita. Poiché la causa della psoriasi è ancora sconosciuta, il trattamento disponibile serve per controllarne le manifestazioni e i sintomi.
Esistono diverse opzioni di trattamento per la psoriasi, come i trattamenti topici (applicati sulla pelle), la fototerapia (con raggi UV) o le terapie sistemiche.
I pazienti affetti da psoriasi si trovano a dover affrontare numerose decisioni relative al trattamento e alla gestione personale.